LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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10. È il grado dell'estensione delle facoltà dello Spirito che, nell'incarnazione, lo rende più o meno atto a concepire le cose spirituali. Tuttavia, questa attitudine non è necessariamente la conseguenza dello sviluppo dell'intelligenza; la scienza comune di certo non la dà: è per questo che s'incontrano uomini di grande erudizione tanto ciechi per le cose spirituali quanto altri lo sono per le cose materiali. Essi sono verso di esse refrattari perché non le comprendono; e questo dipende dal fatto che il loro progresso non si è ancora compiutamente realizzato in tal senso, mentre s'incontrano persone di una cultura e di una intelligenza comuni che le apprendono con la più grande facilità, la qual cosa dimostra che di quelle cose esse avevano una precedente intuizione. C'è in loro un ricordo retrospettivo di ciò che hanno visto e conosciuto, sia durante l'erraticità, sia nelle loro esistenze anteriori, così come altri hanno l'intuizione di alcune lingue e scienze che hanno anteriormente possedute.