LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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1. La Terra conserva in sé le tracce evidenti della sua formazione. Si seguono le fasi di questa formazione, con una precisione matematica, nei differenti terreni che ne compongono l'ossatura. L'insieme di questi studi costituisce la scienza chiamata geologia, scienza nata in questo secolo XIX, e che ha gettato la luce sulla questione così controversa della sua origine e di quella degli esseri viventi che l'abitano. Qui non si tratta di ipotesi. Qui c'è il risultato rigoroso dell'osservazione dei fatti, e in presenza dei fatti il dubbio non è più permesso. La storia della formazione del globo sta scritta negli strati geologici in maniera ben altrimenti certa che nei libri basati su preconcetti, perché qui è la natura stessa che parla, che si mette a nudo, e non l'immaginazione degli uomini che crea i sistemi. Dove si vedono le tracce del fuoco, si può affermare con certezza che là il fuoco è esistito; dove si vedono quelle dell'acqua con non minore certezza si può dire che là vi è stata l'acqua; dove si vedono tracce di animali, con certezza si può dire che là hanno vissuto degli animali.

La geologia è dunque una scienza tutta d'osservazione. Essa non trae conseguenze se non da ciò che vede; sui punti dubbi, essa non afferma nulla: emette soltanto delle opinioni da discutere, per la cui soluzione definitiva si dovranno attendere osservazioni più complete. Senza le scoperte della geologia, come pure senza quelle dell'astronomia, Genesi del mondo sarebbe ancora nelle tenebre della leggenda. Grazie alla geologia, oggi l'uomo conosce la storia della sua dimora, e il castello di favole che circondava la sua origine è crollato, per non riemergere mai più.