LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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L'uomo corporeo.

29. Qualunque cosa possa venire a costare al suo orgoglio, l'uomo deve rassegnarsi a vedere nel suo colpo materiale null'altro che l'ultimo anello dell'animalità sulla Terra. Sta qui l'inesorabile argomento dei fatti, contro il quale egli protesterebbe invano.

Ma quanto più il corpo diminuisce di valore ai suoi occhi, tanto più il principio spirituale aumenta d'importanza. Se il primo lo mette al livello del bruto, il secondo lo eleva a un'altezza incommensurabile. Noi vediamo il cerchio dentro il quale l'animale si arresta; ma non vediamo il limite a cui può giungere lo Spirito dell'uomo.

27. Nella classe dei mammiferi, l'uomo appartiene all'ordine dei Bimani. Immediatamenteal di sotto vengono i Quadrumani (animali a quattro mani), o scimmie, alcuni dei quali, come l'orangutango e lo scimpanzé, hanno talune delle condotte dell'uomo, a tal punto che per lungo tempo li si è designati con il nome di uomini delle foreste. Come l'uomo, camminano eretti, si servono del bastone, si costruiscono delle capanne, si portano il cibo alla bocca con le mani; tutti segni caratteristici.

28. Per poco che si osservi la scala degli esseri viventi dal punto di vista dell'organismo, si riconosce che, dal lichene fino all'albero e dallo zoofito fino all'uomo, c'è una catena che sale per gradi senza soluzione di continuità, e i cui anelli hanno tutti un punto di contatto con l'anello precedente. Seguendo passo a passo la serie degli esseri, si direbbe che ogni specie è un perfezionamento, una trasformazione della specie immediatamente inferiore. Poiché il corpo dell'uomo si trova nelle condizioni identiche a quelle degli altricorpi, sia chimicamente sia costituzionalmente, poiché egli nasce, vive e muore nel medesimo modo, egli deve anche essersi formato nelle medesime condizioni.

29. Qualunque cosa possa venire a costare al suo orgoglio, l'uomo deve rassegnarsi a vedere nel suo colpo materiale null'altro che l'ultimo anello dell'animalità sulla Terra. Sta qui l'inesorabile argomento dei fatti, contro il quale egli protesterebbe invano.

Ma quanto più il corpo diminuisce di valore ai suoi occhi, tanto più il principio spirituale aumenta d'importanza. Se il primo lo mette al livello del bruto, il secondo lo eleva a un'altezza incommensurabile. Noi vediamo il cerchio dentro il quale l'animale si arresta; ma non vediamo il limite a cui può giungere lo Spirito dell'uomo.

30. Il materialismo può vedere da qui che lo Spiritismo, lungi dal temere le scoperte della scienza e il suo positivismo, va loro incontro e anzi li provoca, perché è certo che il principio spirituale, che ha una sua propria esistenza, non può soffrire alcun danno.

Lo Spiritismo avanza di pari passo con il materialismo sul terreno della materia. Esso ammette tutto ciò che il materialismo ammette; ma là, dove il materialismo si arresta, lo Spiritismo va oltre. Lo Spiritismo e il materialismo sono come due viaggiatori che procedano insieme, partendo da un medesimo punto; da qui, arrivati a una certa distanza, uno dei due dice: "Io non posso andare più lontano". L'altro continua la sua strada e scopre un mondo nuovo. Perché dunque il primo dice che il secondo è pazzo? Per il fatto, forse, che questi, intravedendo nuovi orizzonti decide di superare il limite dove all'altro conviene fermarsi? Cristoforo Colombo non fu forse anche lui trattato da folle, perché credeva a un mondo al di là dell'oceano? Quanti la storia ne annovera di tali pazzi sublimi, che hanno fatto avanzare l'umanità, e sui quali si intrecciano corone d'alloro, dopo aver loro gettato tanto fango!

Ebbene, lo Spiritismo, questa follia del diciannovesimo secolo, secondo quelli che si ostinano a rimanere sul ciglio terrestre, ci disvela tutto un mondo, un mondo ben più importante, per l'uomo, dell'America! Gli uomini, infatti, non vanno tutti in America, mentre tutti, senza eccezioni, vanno nel mondo degli Spiriti, facendo incessanti traversate dall'uno all'altro.

Giunti al punto della Genesi in cui siamo arrivati, il materialismo si arresta, mentre lo Spiritismo prosegue le sue ricerche nel campo della Genesi spirituale.