LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo

Allan Kardec

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34. Essendo Dio, l'essenza divina per eccellenza, non può essere percepito in tutto il Suo splendore che dagli Spiriti arrivati al più alto grado di smaterializzazione. Se gli Spiriti imperfetti non Lo vedono, non è che essi ne siano più lontani degli altri. Questi Spiriti, come tutti gli esseri della natura, si trovano immersi nel fluido divino, come noi lo siamo nella luce. Il fatto è che le loro imperfezioni sono come dei vapori che Lo sottraggono alla loro vista. Quando la nebbia si sarà dissipata, essi lo vedranno risplendere; per questo non avranno bisogno né di salire, né di andare a cercarLo nelle profondità dell'Infinito. Essendosi la vista spirituale sbarazzata delle bende morali che la oscuravano, essi Lo vedranno in qualunque luogo si trovino, foss'anche sulla Terra. Perché Egli è dappertutto.