Sei in:
LA GENESI, I miracoli e le predizioni secondo lo Spiritismo > La Genesi > Capitolo X — GENESI ORGANICA > Generazione spontanea.
Generazione spontanea.
20. Ci si domanda, naturalmente, perché non si formino più esseri viventi nelle medesime condizioni in cui si formarono i primi che apparvero sulla Terra.
La questione della generazione spontanea, di cui oggi tanto s'interessa la scienza, benché ancora presenti varie e differenti soluzioni, non può mancare di gettare una luce su questa argomentazione. Il problema da affrontare è questo: si formano ancora spontaneamente, ai nostri giorni, esseri organici attraverso la sola unione degli elementi costitutivi, senza germi previamente prodotti secondo il modo ordinario di generare, altrimenti detto senza né padri né madri?
I sostenitori della generazione spontanea rispondono affermativamente, appoggiandosi su osservazioni dirette che sembrano risolutive. Altri invece pensano che tutti gli esseri viventi si riproducono gli uni attraverso gli altri, e si basano sul fatto, comprovato dalla esperienza, secondo cui i germi di certe specie vegetali e animali, anche dispersi, possono conservare una vitalità latente per un tempo considerevole, fin quando le circostanze non siano favorevoli al loro schiudersi. Questa opinione lascia sempre sussistere la questione della formazione dei primi tipi di ciascuna specie.
La questione della generazione spontanea, di cui oggi tanto s'interessa la scienza, benché ancora presenti varie e differenti soluzioni, non può mancare di gettare una luce su questa argomentazione. Il problema da affrontare è questo: si formano ancora spontaneamente, ai nostri giorni, esseri organici attraverso la sola unione degli elementi costitutivi, senza germi previamente prodotti secondo il modo ordinario di generare, altrimenti detto senza né padri né madri?
I sostenitori della generazione spontanea rispondono affermativamente, appoggiandosi su osservazioni dirette che sembrano risolutive. Altri invece pensano che tutti gli esseri viventi si riproducono gli uni attraverso gli altri, e si basano sul fatto, comprovato dalla esperienza, secondo cui i germi di certe specie vegetali e animali, anche dispersi, possono conservare una vitalità latente per un tempo considerevole, fin quando le circostanze non siano favorevoli al loro schiudersi. Questa opinione lascia sempre sussistere la questione della formazione dei primi tipi di ciascuna specie.
21. Senza discutere i due sistemi, conviene sottolineare che il principio della generazione spontanea non può evidentemente applicarsi che agli esseri degli ordini più infimi del regno vegetale e del regno animale, a quelli nei quali la vita incomincia a sorgere, e il cui organismo, estremamente semplice, è, in certo modo, rudimentale. Sono stati questi, in effetti, i primi ad apparire sulla Terra, e la loro formazione dovette essere spontanea. Assisteremmo così a una creazione permanente, analoga a quella che ebbe luogo nelle prime età del mondo.
22. Ma allora perché non vediamo formarsi alla stessa maniera gli esseri dagli organismi complessi? Questi esseri non sono sempre esistiti — questo è un fatto certo — quindi hanno avuto un inizio. Se il muschio, il lichene, lo zoofito, l'infusorio, i vermi intestinali e altri organismi possono prodursi spontaneamente perché non avviene la stessa cosa per gli alberi, i pesci, i cani, i cavalli?
Qui, per il momento, s'interrompono le indagini; si perde il filo conduttore, e, finché non lo si sarà trovato, il campo resta aperto alle ipotesi. Sarebbe quindi imprudente e prematuro presentare puri sistemi come verità assolute.
Qui, per il momento, s'interrompono le indagini; si perde il filo conduttore, e, finché non lo si sarà trovato, il campo resta aperto alle ipotesi. Sarebbe quindi imprudente e prematuro presentare puri sistemi come verità assolute.
23. Se la generazione spontanea è un fatto dimostrato, per quanto limitato possa essere, non cessa comunque di costituire un fatto fondamentale, un punto base che può mettere sulla strada di nuove osservazioni. Se gli esseri organici complessi non si producono in questa maniera, chi può sapere come essi abbiano avuto inizio? Chi conosce il segreto di tutte le trasformazioni? Quando mai si vede la quercia uscire dalla ghianda? Chi può dire che non esista un legame misterioso tra il polipo e l'elefante? (n. 25).
Allo stato attuale delle nostre conoscenze, noi non possiamo stabilire la teoria della generazione spontanea permanente se non come una ipotesi probabile e che, forse un giorno, potrà prendere posto tra le verità scientifiche riconosciute.*
Allo stato attuale delle nostre conoscenze, noi non possiamo stabilire la teoria della generazione spontanea permanente se non come una ipotesi probabile e che, forse un giorno, potrà prendere posto tra le verità scientifiche riconosciute.*
* Rivista Spiritista, luglio 1868, pag. 201: "Sviluppo della teoria della generazione spontanea".