Il Libro degli Spiriti

Allan Kardec

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278. Gli Spiriti di ordini diversi sono mescolati fra di loro?

«Sì e no. Ovvero essi si vedono, ma rimangono distinti gli uni dagli altri. Si respingono o si attraggono secondo le affinità o l'antipatia dei loro sentimenti, come succede fra di voi. È tutto un mondo di cui il vostro è il riflesso offuscata. Quelli dello stesso livello si radunano per una sorta di affinità e formano dei gruppi o famiglie di Spiriti, uniti dalla simpatia e dall'obiettivo che si propongono: i buoni perii desiderio di fare del bene, i cattivi per il desiderio di fare del male, per la vergogna delle loro colpe e per la necessita di trovarsi fra esseri simili a loro.»

Come in una grande città dove gli uomini di tutti i livelli e di tutte le condizioni sociali si vedono e si incontrano senza confondersi, dove le società si formano per affinità di gusti, dove vizio e virtù stanno gomito a gomito, senza interloquire.