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Il Libro degli Spiriti > LIBRO QUARTO — SPERANZE E CONSOLAZIONI > Capítulo II - Dolori e Gioie Future > Natura delle pene e delle gioie future > 981
981. Esiste, per lo stato futuro dello Spirito, una differenza fra colui
che, da vivo, temeva la morte e colui che la vedeva con indifferenza e
persino con piacere?
«La differenza può essere molto grande. Comunque essa sovente viene meno di fronte alle cause che generano questa paura o questo desiderio. Sia che la si tema, sia che la si desideri, si può essere mossi da sentimenti molto diversi, e sono questi sentimenti che influiscono sullo stato dello Spirito. È evidente, per esempio, che per colui che desidera la morte, unicamente perché vi scorge la fine delle sue tribolazioni, si tratta di una specie di rivolta contro la Provvidenza e contro le prove che deve subire.»
«La differenza può essere molto grande. Comunque essa sovente viene meno di fronte alle cause che generano questa paura o questo desiderio. Sia che la si tema, sia che la si desideri, si può essere mossi da sentimenti molto diversi, e sono questi sentimenti che influiscono sullo stato dello Spirito. È evidente, per esempio, che per colui che desidera la morte, unicamente perché vi scorge la fine delle sue tribolazioni, si tratta di una specie di rivolta contro la Provvidenza e contro le prove che deve subire.»