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Il Libro degli Spiriti > LIBRO SECONDO — MONDO SPIRITISTA O DEGLI SPIRITI > Capitolo IV — Pluralità Delle Esistenze > Idee innate > 221
221. È a un ricordo retrospettivo che l'uomo deve, anche allo stato
primitivo, il sentimento istintivo dell’esistenza di Dio e il
presentimento della vita futura?
«È il ricordo che ha conservato di ciò che sapeva come Spirito prima di reincarnarsi, ma l'orgoglio soffoca sovente questo sentimento.»
221a. È a questo stesso ricordo che sono dovute certe credenze relative alla Dottrina Spiritista e che si ritrovano presso tutti i popoli?
«Questa Dottrina è antica come il mondo. È per questa ragione che la ritroviamo dappertutto ed è anche la prova che è vera. Lo Spirito incarnato, conservando l'intuizione del suo stato di Spirito, ha la coscienza istintiva del mondo invisibile, ma sovente essa viene falsata dai pregiudizi, e l'ignoranza vi mescola la superstizione.»
«È il ricordo che ha conservato di ciò che sapeva come Spirito prima di reincarnarsi, ma l'orgoglio soffoca sovente questo sentimento.»
221a. È a questo stesso ricordo che sono dovute certe credenze relative alla Dottrina Spiritista e che si ritrovano presso tutti i popoli?
«Questa Dottrina è antica come il mondo. È per questa ragione che la ritroviamo dappertutto ed è anche la prova che è vera. Lo Spirito incarnato, conservando l'intuizione del suo stato di Spirito, ha la coscienza istintiva del mondo invisibile, ma sovente essa viene falsata dai pregiudizi, e l'ignoranza vi mescola la superstizione.»