IL CIELO E L'INFERNO OVVERO LA GIUSTIZIA SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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14. Tutti i motivi addotti contro i rapporti con gli Spiriti non possono resistere a un attento esame. Tuttavia dall'ostinazione con cui in questo senso si combatte, si può dedurre che a tale questione è legato un grande interesse, senza il quale non si impiegherebbe tanta insistenza. Nel vedere questa crociata da parte di tutti i culti contro le manifestazioni, si direbbe che ne abbiano paura. Il vero motivo potrebbe ben essere la paura che gli Spiriti, troppo chiaroveggenti, vengano a illuminare gli uomini su quei punti che si vuole lasciare nell'ombra, e a far loro conoscere esattamente in che cosa consiste l'altro mondo e quali sono le vere condizioni per esservi felici o infelici. È per questo che, come si dice a un bambino: "Non andare là, ché c'è il lupo marinaro", così' si dice agli uomini: "Non chiamate gli Spiriti, ché sono il diavolo". Ma si avrà un bel dire: se si impedisce agli uomini di chiamare gli Spiriti, non si potrà impedire agli Spiriti di venire agli uomini e togliere la lampada da sotto il moggio. [1]

Il culto che si dispiegherà nella verità assoluta non avrà nulla da temere dalla luce, perché la luce farà scoprire la verità, e il demonio non potrà prevalere sulla verità.

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[1] Nota del traduttore: Togliere la lampada da sotto il moggio è espressione di origine biblica, che significa svelare una verità, una virtù o un pregio