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IL CIELO E L'INFERNO OVVERO LA GIUSTIZIA SECONDO LO SPIRITISMO > PARTE PRIMA - DOTTRINA > Capitolo IX - I DEMONI > Origine della credenza nei demoni > 3
3. Ritornando a questi
ultimi, noi li vediamo ancora più esclusivamente preoccupati della
soddisfazione dei bisogni materiali; ciò che serve a provvedervi e ciò
che può a tali bisogni nuocere riassumono per loro il bene e il male del
mondo. Ma siccome quanto arrechi loro un pregiudizio materiale è ciò
che li tocca di più, essi lo attribuiscono a questa potenza, di cui, per
altro, si fanno un'idea molto vaga. Non potendo essi ancora concepire
nulla al di fuori del mondo visibile e tangibile, suppongono che tale
potenza sovrumana risieda negli esseri e nelle cose che sono a loro
nocive. Gli animali pericolosi ne sono, per loro, i rappresentanti
naturali e diretti. Per la stessa ragione, essi hanno visto la
personificazione del bene nelle cose utili: da qui il culto reso a certi
animali, a certe piante e anche a oggetti inanimati. Ma l'uomo è
generalmente più sensibile al male che al bene; il bene gli sembra
naturale, mentre il male lo colpisce maggiormente. È per questo che, in
tutti i culti primitivi, le cerimonie in onore della potenza malefica
sono le più numerose. La paura prevale sulla riconoscenza.
Per lungo tempo, l'uomo non comprese altro che il bene e il male fisico; il sentimento del bene morale e del male morale segnò un progresso nell'intelligenza umana; soltanto allora l'uomo intravide la spiritualità e comprese che la potenza sovrumana è al di fuori del mondo visibile, e non nelle cose materiali. Questa fu l'opera di alcune menti elette, le quali non poterono tuttavia oltrepassare certi limiti.
Per lungo tempo, l'uomo non comprese altro che il bene e il male fisico; il sentimento del bene morale e del male morale segnò un progresso nell'intelligenza umana; soltanto allora l'uomo intravide la spiritualità e comprese che la potenza sovrumana è al di fuori del mondo visibile, e non nelle cose materiali. Questa fu l'opera di alcune menti elette, le quali non poterono tuttavia oltrepassare certi limiti.