IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

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12. Se gli uomini si amassero di un bene comune, la carità verrebbe meglio praticata. Ma per questo bisognerebbe che voi vi sforzaste di liberarvi di quella corazza che copre i vostri cuori, per essere più sensibili verso quelli che soffrono. La rigidità uccide i buoni sentimenti. Cristo non si negava mai a chi si rivolgeva a Lui. Chiunque fosse, non veniva respinto: la donna adultera, così come il criminale venivano da Lui soccorsi. Non ha mai temuto che la Sua onorabilità potesse soffrirne. Quando, dunque, lo prenderete a modello di tutte le vostre azioni? Se la carità regnasse sulla Terra, il malvagio non comanderebbe più, fuggirebbe vergognoso, si nasconderebbe, perché si troverebbe a disagio ovunque. E allora il male sparirebbe, siatene ben convinti.

Cominciate con il dare l'esempio voi stessi, siate caritatevoli verso tutti indistintamente. Sforzatevi di non dare importanza a quelli che vi guardano con sdegno e lasciate a Dio la cura di tutta la giustizia perché ogni giorno, nel Suo Regno, Egli separa il grano dal loglio.

L'egoismo è la negazione della carità. Ora, senza la carità non vi è nessuna tregua nella società. Dico di più, nessuna sicurezza. Con l'egoismo e l'orgoglio, che si danno la mano, sarà sempre una corsa favorevole al più scaltro, una lotta di interessi dove vengono calpestati gli affetti più santi, dove persino i sacri legami della famiglia non verranno rispettati.

(Pascal, Sens, 1862)