IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO

Allan Kardec

Sei in: IL VANGELO SECONDO LO SPIRITISMO > Capitolo IV NESSUNO PUÒ VEDERE IL REGNO DI DIO SE NON NASCE DI NUOVO > I legami familiari rafforzati dalla reincarnazione e infranti dall'unicità dell'esistenza > 21
21. Vediamo ora le conseguenze della dottrina della non reincarnazione. Questa dottrina nega necessariamente la preesistenza dell'anima; tutte le anime vengono create al momento della creazione del corpo, senza che ci sia fra le varie anime nessun legame precedente. Sono completamente estranee le une alle altre; il padre è estraneo ai suoi figli, e la prole si trova così ridotta alla sola procreazione fisica, senza nessun legame spirituale. Non c'è dunque ragione di vantarsi d'avere avuto come antenati il tale o talaltro personaggio illustre. Con la reincarnazione, invece, antenati e discendenti possono essersi conosciuti, aver vissuto insieme, essere stati amici ed essersi ritrovati riuniti più tardi per rinforzare i loro legami di simpatia.